Capolavoro barocco
Città d’arte
A mio parere, Lecce è una delle città più bella della Puglia. È il cuore del Salento e si raggiunge in un’ora in auto dalla Messeria Alchimia. Famosa per i suoi edifici in stile barocco e per la sua architettura imponente, per questo motivo è considerata la Firenze del sud.
Il centro storico lascia senza parole. Si entra da una delle antiche porte della città. C’è tantissimo da visitare: la maestosa chiesa di Sant’Oronzo, il campanile, l’arcivescovado e la cattedrale, per poi passare alla chiesa di Santa Croce e altri palazzi nobiliari. Tutti gli edifici sono costruiti con blocchi di pietra leccese e tufo di una bella tonalità chiara.
Consiglio di non perdere il Duomo, costruito nel 1144 e successivamente restaurato con l’aggiunta di un campanile e una loggia ottagonale. E anche l’anfiteatro romano, che risale al II secolo a.C.
Passeggiando per le caratteristiche strette stradine lastricate di pietra chiara si trova il museo MUST, che propone delle mostre molto interessanti, suggerisco di fare una visita!
A pochi passi da MUST, troverete il bellissimo negozio il design tessile Society e il caffè alla moda Doppiozero, dove il prosciutto per il panino viene tagliato direttamente al bar e fanno pure un ottimo roast beef e pollo al curry con riso basmati. Un ristorante diverso dalle solite trattorie è Bros che promette un’esperienza culinaria fuori dal comune, altamente raccomandato!
Dovete assaggiare anche il rustico leccese, lo spuntino di mezza mattinata dei leccesi veraci, prodotto di rosticceria fatto di pasta sfoglia e ripieno di besciamella, mozzarella, pomodoro e un pizzico di pepe. Ottimo!
Nel centro storico di Lecce ci sono negozi di ogni tipo, e non è difficile trovare botteghe di artigianato locale. Potete osservare maestri e assistenti impegnati a lavorare principalmente la pietra e la cartapesta.
Per le sue bellezze, Lecce è scelta come ambientazione di film, e anche di celebri spot pubblicitari. Di qualche anno fa la regia di Ferzan Ozpetek del film “Mine Vaganti” (per dirne uno su tutti), girato fra le piazze e le vie leccesi, che lo stesso regista ama molto.
Vi consiglio di cercare un parcheggio nelle vicinanze della stazione, su viale V. Quarta, da lì si arriva rapidamente a piedi nel centro storico. Il centro storico è tutta zona vietata al traffico (escluso i residenti).